La settimana scorsa la pioggia ha imperversato su tutto il bacino del Tevere, che nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 2008 si è gonfiato fino a raggiungere i 13 metri di profondità.
L’acqua sfiora le sommità delle arcate dei ponti di Roma, strappa dalla banchina gli attracchi dei traghetti, sale silenziosa le gradinate, solleva le imbarcazioni fino a renderle visibili dalla strada, ne schianta una contro Ponte Sant’Angelo e stringe d’assedio l’Isola Tiberina…
Guardate un po’…
“Nera che porta via, che porta via la via,
nera che non si vedeva da una vita intera così Dolcenera…”
(Fabrizio De André)
Come sempre Sabina fa ottime inquadrature, il servizio rende in pieno la pericolosità del momento ma il finale è magnifico e in linea con le direttive del presidente del consiglio. Bacioni
Mata sei stata straordinaria in quelle foto… sei riuscita a cogliere dei particolari splendidi in un evento così catastrofico!!!
Un bacio dalla Calabria
Complimenti Sabina, le tue foto dipingono la forza rabbiosa della natura, spinta alle sue più estreme conseguenze, e tuttavia trasmettono un senso di calma e di serena armonia. Visto così, neanche il diluvio universale farebbe paura!!!